Circola in rete una succulenta notizia sulla realtà aumentata e sulla sua applicazione al mondo dei libri. In particolare, a far parlare di AR e lettura è Google.

Big G lo scorso mese aveva dato avvio alla pubblicazione dei primi libri nativi digitali, concepibili come evoluzione dell’ebook, fruibili esclusivamente attraverso lo schermo di tablet e smartphone.
Da pochi giorni circola invece la notizia che Google abbia depositato presso l’USPTO (United States Patent And Trademark Office) altri due importanti brevetti che riguardano l’entertainement letterario, legato però, stavolta al mondo della realtà aumentata.
storytelling device google yoomeeIl primo brevetto si chiama Storytelling Device. A quanto sembra di capire dalle prime indiscrezioni trapelate sul brevetto, Google ha ben pensato di integrare nei volumi cartacei dei sensori che, premuti, permettono di attivare un proiettore posto in prossimità della rilegatura del libro e anche un altoparlante per la riproduzione dei suoni. Non è da escludere la possibilità che questo tipo di volume possa interagire con i Google Glasses facendo entrare in campo quindi la realtà aumentata come vera protagonista della lettura. Le prime immagini diffuse fanno riferimento a quello che potrebbe essere il modello di interattività pensato dal motore di ricerca più usato al mondo, un prototipo per il quale un supporto tecnologico appropriato dovrebbe però essere ancora sviluppato.

Media Enhanced Pop-Up Book gogle yoomeeIl secondo brevetto è Media Enhanced Pop-Up Book e per la sua realizzazione le tecnologie oggi esistenti sembrano essere sufficienti. Infatti, il libro in questione, aperto di fronte a un device tecnologico dotato di telecamera, come ad esempio un pc o un tablet, permette al lettore di usufruire di contenuti multimediali extra, direttamente sullo schermo del dispositivo. il contenuto cambia con lo sfogliare del libro. La Realtà Aumentata anche in questo caso contribuisce ad arricchire l’esperienza di lettura del lettore.

Entrambi i brevetti potrebbero essere legati al fatto che nell’ultimo anno in America le vendite di ebook sono calate e sono aumentate quelle di libri cartacei, quindi Google ha ben pensato di integrare la tecnologia ai libri in formato cartaceo per aprire un nuovo settore di mercato. Ci riuscirà?

Nel frattempo anche noi di Yoomee Technologies abbiamo ben pensato di arricchire l’esperienza di lettura con la Realtà Aumentata. Per la Casa Editrice Ambrosiana, come vi abbiamo già raccontato in un nostro post precedente, abbiamo realizzato un’ applicazione innovativa: le pagine del libro diventano dei marker da cui, una volta attivata l’applicazione, partono contenuti multimediali (video, immagini, foto, esercizi a risposta multipla, materiali integrativi) legati alle pagine del libro e all’argomento trattato e visualizzabili direttamente sullo schermo del device.