Da molto tempo Google sta facendo parlare del suo nuovo progetto dal nome Project Tango, ma di cosa si tratta?
Project Tango è una tecnologia elaborata da Google che permette a un device tecnologico supportato da sistema operativo Android di potersi muovere nel mondo fisico circostante come farebbe un umano, restituendo sullo schermo del device elementi virtuali si sovrappongono a elementi della realtà circostante arricchendo l’esperienza reale con contenuti originali e innovativi. Esatto: una esperienza in realtà aumentata!
Ad esempio, con Project Tango il device riesce a ricevere informazioni in tempo reale sulla sua posizione nello spazio e, attraverso sensori di profondità, l’utente riuscirà a interagire in un nuovo modo con la realtà circostante, ottenendo informazioni precisissime sulle dimensioni degli oggetti e sulle distanze, anche grazie a sensori virtuali.
Uno dei primi prototipi di Project Tango mostrati da Google è rappresentato da uno smartphone Android dotato di scanner 3D e in grado di effettuare migliaia di misurazioni 3D dell’ambiente reale in un secondo.
Il team di Project Tango ha già realizzato le prime applicazioni che si servono di questa tecnologia, due delle quali, sono state presentate all’ultimo Mobile World Congress.
Al Museu Nacional d’Art de Catalunya di Barcellona Google e Lenovo hanno dato un assaggio di quella collaborazione che lancerà sul commercio i primi apparecchi con questa tecnologia, organizzando uno speciale tour di visita basato sull’utilizzo di un tablet equipaggiato con questa nuova tecnologia. Il dispositivo è in grado di localizzare la propria posizione e offre contenuti in realtà aumentata a partire dalle opere d’arte grazie al riconoscimento di singoli elementi delle opere stesse. La visita al museo si arricchisce di contenuti esclusivi, che Google anticipa essere in fase di espansione. A breve si conta di proiettare i contenuti aumentati in formato 3D su una superficie a beneficio di più utenti contemporaneamente.
La seconda applicazione mostrata con Project Tango a Barcellona è stata realizzata da Accenture che ha realizzato per Fiat Chrysler Automobiles un sistema di configurazione in realtà aumentata applicato alla 500. Si tratta di una soluzione mobile unica nel suo genere, in grado di riprodurre un veicolo virtuale in 3D a grandezza naturale e che ha lo scopo di migliorare l’esperienza d’acquisto da parte dei consumatori. La tecnologia Project Tango permette di visualizzare e di interagire con una versione virtuale del modello Fiat. Infatti, semplicemente toccando lo schermo si possono aprire le portiere, si può accendere l’impianto hi-fi, scegliere le tonalità di colore della carrozzeria e degli interni, il tipo di cruscotto o esaminare alcuni particolari della vettura, come i cerchi delle ruote. Tutto questo può essere fatto offline, incluso camminare attorno al veicolo, vedendo l’immagine aggiornarsi in tempo reale e in scala 1:1 sullo schermo del dispositivo grazie ai sensori che sono posti direttamente nel veicolo.
Al momento questi prototipi hanno lasciato una grande acquolina in bocca, per i più appassionati di tecnologia e Realtà Aumentata. Non ci resta che aspettare che i primi dispositivi mobile con Project Tango vengano rilasciati da Google, che ha annunciato almeno tre prodotti legati a questa tecnologia: uno smartphone con schermo da 5 pollici con un set di sensori e fotocamere per mappare il mondo in 3D; un tablet da 7 pollici con processore Nvidia Tegra K1; un accessorio esterno con cui trasformare gli attuali telefonini in scanner 3D.
Qualcosa ci dice che ne vedremo presto delle belle e che l’applicazione della Realtà Aumentata potrà registrare un’ulteriore forte trend di crescita nelle strategie di molti settori di mercato.