Già da qualche anno si parla sempre più di experential learning, “un modello di apprendimento basato sull’esperienza, sia essa cognitiva, emotiva o sensoriale.” (Wikipedia)
Secondo questo modello, il processo di apprendimento si realizza attraverso l’azione e la sperimentazione di situazioni, compiti, ruoli in cui il soggetto, attivo protagonista, mette in campo le proprie risorse e competenze per elaborare dei concetti volti al raggiungimento di un obiettivo.
In questo scenario, un ruolo fondamentale lo giocano le nuove tecnologie: le aule delle scuole possiedono ormai da anni schermi, proiettori, L.I.M e cosa molto importante l’accesso al web.
Gli strumenti per gestire le lezioni e i registri sono sempre più a portata di PC: le innumerevoli risorse online consentono di condividere le proprie idee e conoscenze su argomenti specifici che diventano accessibili a chiunque nel mondo. In questo contesto, i “Massive Open Online Courses” (MOOC) hanno inaugurato un nuovo metodo di apprendimento. Grazie a questi strumenti, Università e docenti di tutto il mondo divulgano in maniera sempre più democratica i loro corsi arrivando in ogni dove ed a chiunque.
Nel mondo dell’Education sono inoltre considerati contesti significativi di apprendimento quelli che simulano anche virtualmente i contesti reali. In breve ciò che succede sfruttando tecnologie come la Realtà Aumentata o la Realtà Virtuale.
Pensiamo ai vantaggi: è sufficiente inquadrare una pagina di un libro di Anatomia umana con lo smartphone per visualizzare un modello 3D del tessuto nervoso o un’animazione 3D del meccanismo che regola il sistema linfatico…
Oppure nell’ambito della formazione professionalizzante, è sufficiente inquadrare un quadro elettrico o un macchinario per ricevere informazioni contestuali od approfondimenti sulle operazioni da compiere nella fase di manutenzione.
Come potete immaginare le possibilità sono tantissime ma per darvi un esempio concreto vi parliamo dell’applicazione realizzata da 3D4 Medical che sfrutta la realtà aumentata per potenziare i corsi di formazione dei futuri medici.
“Complete Anatomy” è essenzialmente un corso di anatomia umana ed un laboratorio all-in-one in cui gli utenti possono osservare da vicino parti ricostruite virtualmente in 3D del corpo umano, ingrandirle, metterle a confronto eseguendo (seppur virtualmente) delle incisioni chirurgiche.
Visualizzando il video, noterete che quando l’utente utilizza un’App di Realtà Aumentata, diventa un fruitore attivo, interagisce, esplora e scopre utilizzando uno strumento tutto nuovo e affascinante.
Tra i casi tutti italiani, un mercato che si sta muovendo in questa direzione è quello dell’editoria, sempre attento all’innovazione digitale e pronto a supportare docenti e studenti nella grande rivoluzione 4.0.
Utilizzando questa tecnologia, il libro stampato viene valorizzato diventando lo starter per accedere a numerosi contenuti multimediali interattivi che piacciono ad entrambi i target: studenti e docenti.
Un esempio in questo ambito è l’App Guarda! che YOOMEE ha realizzato in collaborazione con Zanichelli e che permette di accedere ai contenuti multimediali associati ai libri cartacei senza attivare o scaricare l’eBook.
E’ ovvio che questa tecnologia offre innumerevoli opportunità sia per gli editori che per coloro che si occupano di progettare e realizzare i corsi di formazione ma soprattutto diventa uno strumento importantissimo per lo studente che ha la possibilità, oggi più che mai, di utilizzare strumenti tecnologici per migliorare il suo personale processo di apprendimento.
E voi vorreste applicare questa tecnologia innovativa alla vostra realtà?
Contattateci subito, gli esperti di Yoomee Technologies saranno a vostra completa disposizione per rispondere alle vostre domande!